La realtà virtuale chiamata anche VR viene sperimentata principalmente tramite un VISORE o come chiama qualcuno “occhialini” montato sulla testa o appoggiato sugli occhi. Possiamo sfruttare il nostro smartphone che funge da schermo inserito dentro il visore, oppure comprarne uno specifico molto piu’ sofisticato come l’OCULUS RIFT.

Differenza tra realtà virtuale e realtà aumentata

La realtà aumentata invece è diversa, non crea mondi virtuali, ma si sovrappone a contenuti digitali creati nel mondo migliorando l’esperienza dell’utente nel mondo reale anziché sostituirla . Da non confondere quindi con la realtà virtuale o la realtà mista, anche se rientrano tutti nello spettro della realtà estesa, si ritiene che la realtà aumentata abbia il maggiore potenziale per il consumo di massa .

Che cosa sono la realtà virtuale, la realtà aumentata, la realtà mista e la realtà estesa?

Se recentemente hai prestato attenzione al mondo della tecnologia, probabilmente hai sentito parlare di una serie di nuovi termini: realtà virtuale, realtà aumentata, realtà estesa e realtà mista – e potresti esserti chiesto cosa significano. Per aiutare a dare un senso a tutto questo, ecco una ripartizione di ciascuno di quei termini, come sono simili e come sono diversi.

  • Realtà virtuale (VR): una realtà simulata al computer che simula un ambiente completamente artificiale che non esiste fisicamente. Gli utenti all’interno della realtà virtuale sono chiusi dal mondo reale. Le esecuzioni VR per i consumatori consistono in genere di un auricolare e una sorta di controller.
  • Realtà Aumentata (AR): un modo di vedere il mondo reale in cui la tua visione del mondo reale è “aumentata” da input generati dal computer, come immagini fisse, audio o video. L’AR differisce dalla VR in quanto l’AR aumenta (aggiunge) una scena del mondo reale, invece di creare qualcosa da zero. Gli auricolari AR non sono ancora abbastanza comuni, ma potresti avere un dispositivo AR in tasca: le nuove generazioni di dispositivi iOS e Android sono state abilitate con funzionalità AR.
  • Realtà mista (MR): MR può prendere la tua visione del mondo reale e integrare contenuti generati dal computer che possono interagire con quella visione del mondo reale. Oppure può richiedere un ambiente completamente digitale e collegarlo a oggetti del mondo reale. In questo modo, MR può a volte funzionare in modo simile a VR e a volte in modo simile a AR. Sentirai spesso i termini usati in modo intercambiabile, il che può creare confusione. Ecco una rapida occhiata alle differenze.

In MR, potresti avere una visione del mondo reale e una pallacanestro digitale potrebbe sembrare rimbalzare sul pavimento e sui muri del mondo reale, oppure una nave a razzo digitale potrebbe atterrare sul tuo tavolino. Questo è un MR basato su AR e spesso ascolterai semplicemente queste esperienze chiamate AR.

In altre istanze di MR, potresti vedere solo un ambiente completamente digitale senza vista sul mondo reale, ma quell’ambiente digitale è collegato a oggetti del mondo reale intorno a te. Nel tuo mondo virtuale, i tavoli o le sedie del mondo reale possono apparire digitalmente come rocce o alberi. Le pareti degli uffici del mondo reale possono apparire come pareti di caverne coperte di muschio. Questo è un RM basato su VR, a volte chiamato virtualità aumentata.

La realtà mista sta guadagnando terreno nel settore, in particolare la realtà mista basata su AR. Ricorda che non è raro che i termini realtà aumentata e realtà mista siano usati come sinonimi.

  • Extended reality (XR): il termine generico usato per tutte queste tecnologie. Può coprire tutto, dalle tecnologie VR a MR alle tecnologie AR. Le persone a volte usano il termine realtà virtuale per riferirsi a tutto quanto sopra, ma il termine ombrello corretto è realtà estesa.
google-cardboard-visore-vr
google cardboard visore vr per cellulare

Google cardboard

si tratta di un visore estremamente economico di realtà virtuale, lo potete acquistare su amazon a meno di 20 euro, che è compatibile con quasi tutti gli smartphone. E’ realizzato in cartone pressato e ha due lenti. Il cellulare si infila in una fessura creata ad hoc e lo schermo va a posizionarsi dietro le lenti.

Appoggiando il visore agli occhi, con apposite app di realtà virtuale, possiamo vivere incredibili situazioni in VR immergendoci nel mondo virtuale. L’effetto, nonostante la spesa esigua per l’acquisto del visore, è incredibile. Ci sono giochi in vr, applicazioni che ci permettono di visitare musei e monumenti come fossimo dal vivo, video in realtà virtuale. Insomma un ottimo regalo anche per i bambini.

Applicazioni Vr

Expeditions : questa app vi permette di entrare nei migliori musei del mondo alle scoperta delle piú belle opere d’arte. Dipinti, sculture visti da vicino e commentati da un critico d’arte. Da avere e usare anche con i bambini. Disponibile per Android e Apple.

Youtube VR : il famoso sito di video appositamente riprogettato per la realtà virtuale. Aprite i video e guardateli in VR con il vostro piccolo visore. Sito per il download Android e per Apple c’è MOVIES PLAYER VR

Visori Vr

i visori Vr sono invece piú complessi, sono schermi montati sulla testa con cuffie e costano di piú, ma offrono un’ esperienza di realà virtuale completamente immersiva. Si possono collegare a console come Playstation, XBOX o al PC, oppure ci sono modelli standalone.

come funziona un visore di realtà aumentata

Il video viene inviato dalla console o dal computer al visore tramite un cavo HDMI . i video utilizzano due feed inviati a un display o due display LCD, uno per occhio. Ci sono anche obiettivi posizionati tra i tuoi occhi e i pixel, motivo per cui i dispositivi vengono spesso chiamati occhiali. In alcuni casi, questi possono essere regolati per adattarsi alla distanza tra gli occhi, che varia da persona a persona.

Questi obiettivi focalizzano e rimodellano l’immagine per ciascun occhio e creano un’immagine 3D stereoscopica inclinando le due immagini 2D per imitare il modo in cui ciascuno dei nostri due occhi vede il mondo in modo leggermente diverso. Prova a chiudere un occhio poi l’altro per vedere i singoli oggetti danzare da un lato all’altro e avrai l’idea del funzionamento.

E affinché l’immagine risultante sia del tutto convincente, è necessario un frame rate minimo di circa 60 fotogrammi al secondo per evitare che gli utenti che si sentano male. L’attuale gamma di cuffie VR va ben oltre: Oculus è in grado di 90 fps, ad esempio, mentre la PlayStation VR di Sony gestisce 120 fps.

Ci sono dei sensori interni al visore che seguono il movimento della testa. Significa che quando indossi un visore VR, l’immagine davanti a te cambia mentre guardi su, giù e da un lato all’altro o inclini la testa. Un sistema chiamato 6DoF (sei gradi di libertà) traccia la testa in termini di asse X, Y e Z per misurare i movimenti della testa in avanti e indietro, lateralmente e spalla a spalla, altrimenti noto come beccheggio, imbardata e rollio.

Esistono alcuni componenti interni diversi che possono essere utilizzati in un sistema di tracciamento della testa, come un giroscopio, un accelerometro e un magnetometro. La PSVR di Sony utilizza anche nove LED punteggiati attorno all’auricolare per fornire un rilevamento della testa a 360 gradi grazie a una telecamera esterna che monitora questi segnali,.

La tecnologia di tracciamento della testa ha bisogno di una bassa latenza per essere efficace – stiamo parlando di 50 millisecondi o meno o rileveremo il ritardo tra quando giriamo la testa e quando l’ambiente VR cambia. Oculus Rift ha un ritardo incredibilmente ridotto di soli 30 ms. Il ritardo può anche essere un problema per qualsiasi input di motion tracking, come i controller PS Move style che misurano i movimenti di mani e braccia.

Infine, le cuffie possono essere utilizzate per aumentare il senso di immersione. L’audio binaurale o 3D può essere utilizzato dagli sviluppatori di app e giochi per sfruttare la tecnologia di tracciamento della testa delle cuffie VR per trarne vantaggio e dare a chi lo indossa la sensazione che il suono provenga da dietro, al lato di loro o in lontananza.

oculus-rift
oculus-rift

Quale Visore Vr scegliere

ci sono diversi Visori Vr in vendita analizziamoli:

HTC Vive e Oculus Rift: le due esperienze VR di alta qualità sono HTC Vive e Oculus Rift. Entrambi funzionano su PC, entrambi permettono di godere dei migliori giochi di realtà virtuale, entrambi sono incredibilmente divertenti. Questi sistemi includono cuffie, una varietà di controller e sensori per tracciare i tuoi movimenti. Se sei un giocatore PC questi sono i migliori modelli presenti sul mercato.

Oculus Go Visore All-in-one, 64GB

Price: ---

0 used & new available from


Oculus Rift S PC-Powered VR Casco di realtà virtuale

Price: 349,90 €

1 used & new available from

PlayStation VR: se avete la console di Sony prendete in considerazione la PlayStation VR. Le specifiche hardware della PlayStation VR sono inferiori al Vive e al Rift, ma vi permettono di vivere una solida esperienza VR. Solo i giochi PlayStation funzioneranno su PlayStation VR. LO TROVATE IN OFFERTA SU AMAZON

Playstation VR - PlayStation 4

Price: 515,40 €

9 used & new available from 161,99 €

Samsung Gear VR: Gear VR è il visore che si può sfuttare con smartphone Samsung. Gear VR utilizza la tecnologia Oculus per offrire una delle migliori esperienze di realtà virtuale a prezzo contenuto. Per utilizzare Samsung Gear VR, è necessario uno degli ultimi telefoni Samsung. LO TROVATE IN OFFERTA QUI.

Samsung RFAK10350SJ Gear VR con controller Orchid Grigio

Price: 176,99 €

2 used & new available from 99,99 €

La realtà virtuale fa male?

Una cattivo visore VR può sicuramente dar fastidio, provocare nausea. In brutte esperienze VR, i frame rate oscillano come una TV, tremolante, e causano cinetosi. I buoni sistemi VR (Rift, Vive, PlayStation) prevengono la cinetosi costringendo i frame rate a rimanere costantemente su livelli elevati.

Nessun problema invece se utilizzate i visori da 20 euro che sfruttano, essendo meno immersivi danno fastidio. Ad ogni modo, al principio di nausea, smettere subito di utilizzarli.