Si chiamano casse acustiche amplificate quei diffusori che presentano all’ interno un piccolo amplificatore che potenzia il segnale della fonte sonora a cui sono connesse. Quindi rientrano in questo campo anche gli speaker wireless che utilizziamo con il nostro smartphone.

Le casse acustiche amplificate, chiamate anche casse attive, possono essere impiegate in moltissimi modi :

  • per migliorare il suono della tv
  • collegate ad un PC, sia fisso che portatile
  • connesse ad uno smartphone o tablet per ascoltare la musica
  • collegate ad uno strumento musicale per amplificare il suono
  • collegate ad un microfono per amplificare la voce

Quando acquistiamo un paio di casse acustiche amplificate, ma anche se si tratta di cassa attiva, i parametri che le definiscono sono sostanzialmente tre: Potenza espressa in Watt, Risposta in frequenza (Hz) ed Impedenza espressa in Ohm.

Quali sono le migliori casse amplificate?

Non è facile stabilire quale sia il modello migliore di un altro. C’è da considerare ovviamente l’uso che ne dobbiamo fare, la grandezza della stanza in andranno installate. Ad ogni modo in seguito c’è la nostra personale scelta per qualità prezzo e per il suono.

per acquistare casse attive ci sono gli store online che sono molto forniti, ad esempio Amazon ed Ebay. Di seguito abbiamo selezionato le casse acustiche amplificate migliori divise per prezzo.

La nostra scelta, in ordine di costi è la seguente:

Impedenza

non illustra la qualità del suono ma indica la tensione che l’altoparlante esercita su un amplificatore. Più basso è il numero, maggiore è la tensione; la maggior parte degli altoparlanti ha una potenza nominale di 8 ohm, che è considerato un semplice “carico”. Se acquisti altoparlanti da 4 ohm, assicurati solo che l’amplificatore che li guida sia in grado di gestire il carico extra (la maggior parte degli amplificatori di buona qualità lo fa).

L’impedenza, solitamente 4 o 8 Ohm, ci interessa relativamente a patto di non usare le casse con un amplificatore esterno, ma non avrebbe senso allora comprare casse pre ampliicate.

Risposta in frequenza

descrive la gamma di frequenze udibili che l’altoparlante può riprodurre tra 20 Hz (bassi profondi) e 20 kHz (una frequenza penetrante alta), che è considerata la gamma dell’udito umano. In realtà, il nostro udito in genere non si estende fino a 20 kHz (soprattutto quando invecchiamo) e le frequenze dei bassi inferiori a 30 Hz tendono a essere sentite più di quanto si ascoltano realmente.

Nella descrizione di una cassa preamplificata, vedrai spesso le specifiche di risposta in frequenza citare un intervallo di frequenze di 20 Hz – 20 kHz, seguito dalla quantità di variazione nella risposta in frequenza indicata in decibel, come +/- 6 dB. Questo ci dice semplicemente la massima quantità di boost o cut in qualsiasi punto tra le frequenze date, quindi non rivela davvero nulla su come suonerà

Per la maggior parte delle persone, più o meno 3 dB sono considerati i limiti inferiori di ciò che è possibile ascoltare, quindi piccole deviazioni di 1 o 2 dB qui e non c’è nulla di cui preoccuparsi. Ma deviazioni multiple di 3 dB o superiori evidenziano alcune alterazioni percepibili della tua musica. Le frequenze di risonanza, che appaiono come notevoli gobbe isolate su un diagramma di frequenza, possono essere particolarmente problematiche, poiché alcune note e tonalità musicali diventano esagerate o mascherate .

casse-pre-amplificate

Pertanto, non è sufficiente guardare una figura di risposta in frequenza come 20Hz-20kHz +/- 3dB, è meglio essere in grado di vedere  dove si verificano queste oscillazioni di enfasi e come sono distribuite. Una risposta in frequenza più fluida è migliore di una molto variabile, con il flat come target ideale. Ma questo sui prodotti commerciali non è dato sapere, a meno di non analizzare il libretto delle istruzioni dove è illustrato il diagramma di frequenza.

Potenza di una cassa in Watt

Ci facciamo spesso abbagliare dalla potenza di una cassa. 500 watt, 800 watt, 1000 watt, ma cosa significa veramente?

Potenza in Watt (W): un watt è una misura della potenza elettrica. Mentre un amplificatore elabora il suono, l’uscita viene misurata in watt. Tutti gli altoparlanti hanno un numero massimo di watt che possono gestire e il produttore ti dirà di cosa si tratta.

Sensibilità db di una cassa

Ma è la sensibilità, espressa in db decibel, che fa la bontà di un diffusore. Gli altoparlanti molto buoni sono più sensibili degli altoparlanti di media qualità e possono fornire molto suono con solo una piccola potenza dall’amplificatore. Gli altoparlanti di fascia media hanno bisogno di più energia per fornire lo stesso volume.

La maggior parte delle sensibilità dei diffusori sono comprese tra 85 e 91 dB, quindi qualsiasi cosa inferiore a 85 dB non è così calda.

Immaginiamo due amplificatori: un amplificatore da a 10 watt e un secondo amplificatore da 20 watt. L’amplificatore da 20 watt è il doppio della potenza dell’amplificatore da 10 watt, ma il raddoppio della potenza si traduce solo in un aumento di 3 dB SPL.

Ricorda, per suonare “due volte più forte”, hai bisogno di un aumento di 10 dB, quindi mentre un amplificatore da 20 W suonerà notevolmente più forte di un amplificatore da 10 W, non suonerà due volte piú potente. Lo stesso vale per le potenze più elevate: un amplificatore da 100 W non suonerà due volte più forte di un amplificatore da 50 W; supponendo altoparlanti identici, sarà solo 3 dB più forte, il che è evidente, ma sicuramente non un raddoppio del volume percepito.

 

QUALI MATERIALI DEGLI ALTOPARLANTI SONO I MIGLIORI?

Per quanto riguarda i materiali, se un diffusore è ben progettato, non importa se il suo tweeter, driver midrange e woofer è realizzato in legno, in alluminio, titanio, Kevlar a altro. Ognuno di questi materiali può essere utilizzato per costruire un altoparlante dal suono eccellente.

Meglio Casse a 2 vie o 3 vie

ogni cassa presenta normalmente 2 o 3 speaker. Solitamente un woofer, un mid range ed un tweert, rispettivamente per basse, medie ed alte frequenze.

Un altoparlante a 2 vie ha un tweeter e un woofer , a volte utilizzando un crossover per bloccare determinate frequenze da ciascun altoparlante.

Un altoparlante a 3 vie è simile ma ha un tweeter, un midrange per la gamma media e un woofer combinati. Un crossover è un circuito elettrico, che di solito è incluso in altoparlanti coassiali a gamma completa, usato per bloccare le frequenze indesiderate, in modo che gli altoparlanti possano suonare bene insieme.

Si potrebbe pensare che, poiché un diffusore a 3 vie ha un altoparlante in più coinvolto, dovrebbe suonare meglio di un sistema a 2 vie. La realtà è – dipende. Sebbene abbia senso che suddividere il lavoro tra tre anziché due altoparlanti dovrebbe fornire una migliore riproduzione del suono, è necessario prendere in considerazione diversi altri fattori.

Ad esempio, quanto bene è impostato il crossover, la qualità dei componenti, il design del cabinet e il modo in cui gli altoparlanti sono abbinati tra loro. Per questo motivo, non è necessario cercare troppo per trovare un sistema a 2 vie di alta qualità in grado di superare le prestazioni di un mediocre sistema a 3 vie. È inoltre necessario considerare l’applicazione su cui verranno utilizzati.

Casse acustiche amplificate da esterno

Le casse acustiche amplificate da esterno sono progettate appositamente per essere utilizzate all’aperto e devono affrontare sfide ambientali diverse rispetto alle casse da interno. Ecco alcune delle principali differenze tra le casse acustiche da esterno e quelle da interno:

  1. Resistenza agli agenti atmosferici:
    • Le casse acustiche da esterno devono essere resistenti all’acqua, alla pioggia e all’umidità. Sono spesso costruite con materiali impermeabili o trattamenti speciali per proteggere i componenti interni dai danni causati dall’acqua.
    • D’altra parte, le casse acustiche da interno non devono affrontare queste sfide ambientali e sono generalmente realizzate con materiali più leggeri e sensibili.
  2. Materiali di costruzione:
    • Le casse acustiche da esterno sono spesso costruite con materiali robusti e resistenti agli agenti atmosferici, come plastica rinforzata, alluminio resistente alla corrosione o fibra di vetro.
    • Le casse da interno possono utilizzare materiali più leggeri, come il legno, poiché non devono resistere agli stessi stress ambientali.
  3. Design acustico:
    • Le casse acustiche da esterno sono progettate per affrontare le sfide acustiche all’aperto, dove il suono può disperdersi più facilmente. Spesso hanno un design acustico diverso, con diffusori più grandi o orientati in modo specifico per migliorare la copertura sonora.
    • Le casse da interno sono progettate per ambienti controllati, dove il suono può rimbalzare dalle pareti e dal soffitto per una migliore qualità audio.
  4. Resistenza alle temperature:
    • Le casse acustiche da esterno devono resistere alle variazioni di temperatura esterne, inclusi periodi di caldo e freddo estremi. I componenti interni devono essere in grado di funzionare in condizioni di freddo intenso senza subire danni.
    • Le casse da interno sono progettate per funzionare in ambienti a temperatura controllata e possono non avere la stessa resistenza alle temperature estreme.

Ecco alcuni esempi di casse acustiche amplificate da esterno popolari:

  1. Bose Free space 251 SE Environmental Speakers: Questo sistema combina un sistema a due speaker pre amplificate con casse acustiche resistenti alle intemperie per offrire un audio di alta qualità all’aperto.
  2. Sonos Outdoor Speaker: Sonos offre una serie di casse acustiche resistenti alle intemperie progettate per essere utilizzate all’aperto e funzionare con il proprio sistema audio wireless.
  3. Yamaha NS-AW392: Queste casse acustiche Yamaha sono resistenti all’acqua e offrono un suono chiaro per gli ambienti esterni.