Molti appassionati di sport si chiedono come si usa il cardiofrequenzimetro. Ebbene, questo accessorio è essenziale per fare un allenamento di buona qualità. Innanzitutto, c’è da dire che quando parliamo di cardiofrequenzimetro ci riferiamo allo strumento di misurazione essenziale per gli sportivi che vogliono dimagrire o vogliono prendersi cura del proprio corpo. Per far sì però che funzioni correttamente bisogna imparare a capire nel dettaglio quali sono le sue funzioni e come utilizzarlo in maniera corretta. Vediamo quindi tutto quello che c’è da sapere prima di usare un cardiofrequenzimetro.

Cardiofrequenzimetro, tipi e funzioni

Esistono in commercio diverse tipologie di cardiofrequenzimetro. Innanzitutto, bisogna distinguere tra il cardiofrequenzimetro con fascia e il cardiofrequenzimetro da polso. Il cardiofrequenzimetro con fascia, ha una fascia che segue le pulsazioni cardiache. Mentre invece, il cardiofrequenzimetro da polso è quello che funziona come una sorta di smartwatch. Tale dispositivo è leggero e oltre a leggere le pulsazioni del cuore, fornisce anche tutta una serie di particolari elementi come le calorie bruciate, il contapassi ma senza l’utilizzo di una fascia. Tra le funzioni principali di questi prodotti vi è quella GPS per seguire una mappa dei movimenti fatti durante l’allenamento. I migliori smartwatch cardiofrequenzimetri sono anche dotati di contapassi, di un sistema per calcolare le calorie bruciate. Un cardiofrequenzimetro ha scelto, in virtù proprio delle sue funzioni oltre che della loro praticità.

Come si usa il cardiofrequenzimetro

Come usare il cardiofrequenzimetro

Per usare in maniera corretta un cardiofrequenzimetro, bisogna conoscere i propri dati sulle pulsazioni cardiache. Infatti, si parla spesso di frequenza cardiaca. La frequenza cardiaca misura i battiti del cuore al minuto. Per sfruttare al meglio un cardiofrequenzimetro bisogna calcolare la frequenza cardiaca massima. Ovvero, qual è il numero di battiti più alto che può fare il nostro cuore sotto sforzo. Dovete calcolare di lavorare al 60% della frequenza cardiaca massima solo per garantire il dimagrimento. In virtù proprio della frequenza cardiaca che si può calcolare facilmente con questo apparecchio si possono gestire poi le varie fasi dell’allenamento.

Le diverse fasi di allenamento col cardiofrequenzimetro

Se volete un cardiofrequenzimetro, optando per ad esempio per il cardiofrequenzimetro prodotto da Fitbit, potrete calcolare facilmente la vostra frequenza cardiaca massima e di conseguenza organizzare i vostri allenamenti. Vanno fatti gli intervalli di allenamento che partono dal cinquanta al 60% della frequenza cardiaca massima fino ad arrivare a degli allenamenti più frequenti e più forti nonché intensivi che arrivano fino al 100% della frequenza cardiaca massima. È molto importante è che si creino delle fasce alternate tra riposo e attività. L’intensità deve essere sempre in crescendo e si avrà la certezza di riuscire facilmente a bruciare i grassi. Inoltre, un’altra cosa fondamentale è che si faccia sempre attenzione a tutti i parametri, non solo a quelli relativi alla frequenza cardiaca.

Come scegliere lo smartwatch cardiofrequenzimetro

Se vi state chiedendo come scegliere lo smartwatch cardiofrequenzimetro è fondamentale che si analizzino tutte le sue funzioni. Una su tutte, l’autonomia della batteria. Dovete fare in modo di trovare un prodotto di buona qualità. Il cardiofrequenzimetro, infatti deve essere comodo da utilizzare nonché facile in tutte le sue applicazioni. Meglio scegliere poi, quelli leggeri e comodi da indossare. Ciò vale sia per quelli con fascia che per quelli senza fascia. Vi sono in commercio quelli dotati di tantissime funzioni smarte e pratiche allo stesso tempo. Per trovare quelli più adatti è sempre opportuno valutare con attenzione tutti i prodotti in vendita. Tra i migliori cardiofrequenzimetri, vi sono anche quelli dotati della connettività per collegarsi allo smartphone o al proprio tablet.

Come collegare il cardiofrequenzimetro al telefono

Una volta trovato il cardiofrequenzimetro WiFi o dotato di Bluetooth, potete collocarlo al vostro smartphone. Ad esempio vi è il cardiofrequenzimetro prodotto da Fitbit. Tali apparecchi funzionano scaricando un’apposita app che vi permetterà di gestire tutte le informazioni. Esistono cardiofrequenzimetri sia Android che iOS. Quindi si possono utilizzare anche su Apple. Vi renderete conto in pochissimo tempo di quanto è pratico.